Lo scorso giovedì ho avuto occasione di visitare la Liberty Of The Seas, seconda nave della classe Freedom insieme appunto a Freedom ed Independence che ebbi modo di visitare qualche anno fa.
La classe Freedom ha la stessa impostazione delle navi della classe Voyager pur essendo leggermente più grande.
Per chi ha la mania dei numeri ci troviamo di fronte ad una nave da 160.000 tonnellate di stazza con una lunghezza di 339 metri ed una larghezza di 56 (linea d’acqua 38,60) varata nel 2006 In Finlandia a Turku nei cantieri Aker Yards ( attuale STX ) e può trasportare a circa 4400 passeggeri e, a tutt’oggi, è la terza nave da crociera più grande al mondo.
L’impatto della Royal Promenade è sempre notevole anche per chi l’ ha vista più volte e ha avuto modo di viverla in crociera.
E’ una nave dotata di tutto ciò che può rendere felice un crocierista, anche quello che a primo impatto potrebbe apparire superfluo come la pista di pattinaggio su ghiaccio o delle splendide idromassaggio sospese sul mare, senza dimenticare il simulatore di onde per praticare il surf.
Non ha la zona piscina coperta, ma a mio modo di vedere lo spirito di questa nave è prettamente estivo, per l’esattezza caraibico.
La caratteristica che più colpisce delle navi Royal è il rapporto che esiste tra stazza e numero dei passeggeri , a parità di stazza altre compagnie imbarcano un numero di passeggeri molto superiore; questo si trasforma in grandi spazi comuni a disposizione degli utenti spazi che non fanno mai percepire la nave come affollata.
Altra caratteristica della classe Freedom come della Voyager, è avere un vero ponte passeggiata “old style”, un ponte coperto che consente di raggiungere addirittura l’estrema prua e di poter vivere sensazioni decisamente uniche.
La nave è un mix di spazi moderni e di richiami al classico.
Lo stile di alcuni elementi d’arredo è estremamente sobrio e “rassicurante”
Lo Schooner Bar, si chiama così in tutte le navi Royal, è uno spazio in stile marina dove il legno e la pelle creano la giusta atmosfera per ascoltare musica dal vivo.
Come ho scritto all’inizio “dando i numeri” la Liberty è veramente molto larga ma ha il pregio di non dare mai l’impressione di essere chiusa verso l’interno, appena possibile grandi finestrature ci ricordano che siamo in una nave concedendoci scorci del mare; certo non siamo ai livelli della classe Radiance che ha una struttura particolarmente trasparente, ma non ci si sente mai oppressi.
Ristorazione e servizio sono di ottima qualità e nel panorama crocieristico attuale collocano la nave in una classe a mio giudizio molto prossima ad una 5 stelle.
E’ una nave che va vissuta e che incredibilmente fornisce al passeggero la possibilità di fare un viaggio con le caratteristiche di un villaggio turistico oppure di poter trovare angoli di pivacy se non addirittura di silenzio.
http://forum.crocieristi.it/showthread.php/34714-Civitavecchia-visita-a-Royal-Carribean-Liberty-Of-The-Seas
Leonard Carboni
