Ricordate la parodia di Nantas Salvalaggio su di un giro del mondo in crociera? Correva l’anno 1978 quando si pubblicava La Nave dei Miliardari, un racconto tragicomico di ciò che viaggiare per mare significava in quegli anni e nel quale un elemento emergeva più distintamente degli altri: che un giro del mondo era “roba per ricchi”. Nonostante il nostro vivere in una fase in cui le crociere risultano più accessibili per tutti, circumnavigare il globo rimane un onere di tutto rispetto. Certo il fascino di solcare le acque di tutto il mondo ha un valore inestimabile e lascia alle spalle ricordi indelebili.
Non si può non pensare alla celebre “Nave dei Miliardari” del giornalista veneziano nel leggere la nuova proposta di Regent Seven Seas che, dopo il successo nelle vendite del giro del mondo 2017 ha già presentato il prossimo viaggio per i mari del globo del 2018. Un itinerario nuovo, che prevede 137 giorni di crociera a bordo di Seven Seas Navigator. Dal nome della nave trae ispirazione la definizione stessa data a questo viaggio: Navigate the World (navigare il mondo). La nave, di dimensioni medio-piccole è appena uscita da un restyiling di alcuni milioni di dollari, dal quale ha ottenuto una significativa trasformazione degli interni e degli arredi di bordo.
I “miliardari” dei nostri tempi non si imbarcheranno in Italia, come i coloriti personaggi di Salvalaggio, ma da Los Angeles, l’8 gennaio 2018, per un itinerario che affronterà 38.528 miglia nautiche, attraccando in 28 diverse nazioni in 5 continenti per un totale di 64 porti di scalo. Fra questi ben 28 sono siti Unesco (o daranno la possibilità di escursioni verso siti Unesco). Da Los Angeles Navigator farà rotta verso il Pacifico raggiungendo le Hawaii e proseguendo poi per la Polinesia francese, le Samoa americane e le Isole Fiji. Da qui seguiranno più scali in Nuova Zelanda e in Australia per poi ascendere al sudest asiatico toccando Indonesia, Singapore, Thailandia e Malesia. I crocieristi avranno la possibilità di addentrarsi nel Golfo del Bengala fino a raggiungere il Sudafrica con scali a Richards Bay, Durban, East London e Città del Capo. Da qui si attraverserà l’Atlantico sino al Sudamerica dove si scalerò in Uruguay, Argentina e Brasile. Non possono mancare i Caraibi, con i gioielli di Curacao e Aruba, per poi attraversare il Canale di Panama, e soffermarsi in Costarica, Guatemala e Nicaragua prima di raggiungere definitivamente Los Angeles.
La sera del 7 gennaio si terrà un Gala precrociera al Beverly Wilshire Hotel di Los Angeles, dove i 490 passeggeri (nel caso di “full occupancy”) potranno iniziare a socializzare e conoscersi. L’intero itinerario offrirà poi occasioni di incontro anche a terra con eventi particolari come una cena nella Riserva di Caccia Zulu Nyala a Richards Bay (Sudafrica), come in una fattoria australiana nei pressi di Adelaide (Australia).
Navigator può ospitare sino a 490 ospiti in una formula di All inclusive completo, dalla connessione internet alle escursioni. 500 dollari di credito a bordo saranno omaggiati ad ogni passeggero, che disporrà anche di servizio gratuito di lavanderia, telefono satellitare e servizi medico-infermieristici.
Jason Montague, Presidente e CeO di Regent, ha ribadito come sia stato il successo delle vendite del giro del mondo 2017 a spingere la compagnia in una e rapida programmazione di un viaggio mondiale. <<Seven Seas Navigator, di recente rinnovata, è assolutamente stupenda e per il viaggio Navigate the World è stata rifornita di ulteriori accessori, che faranno della crociera intorno al mondo la più lussuosa ed all-inclusive mai proposta prima>> ha aggiunto Montague.
Un’esperienza di una vita, una giostra di colori, di popoli, di culture con il comune denominatore dell’azzurro del mare e del piacere di stare a bordo di una moderna e lussuosa nave da crociera. Chissà se il nostrano Salvalaggio avrebbe descritto come nababbi snob anche i fortunati che l’8 gennaio 2018 saliranno a bordo di Navigator…
Gabriele Bassi