Da un’idea ben precisa del concetto legato all’italianità, ogni studio di architettura ha elaborato la progettazione di determinate aree della nave tenendo conto del filo conduttore che ha ispirato Costa Smeralda.
– Lo studio di Thiany Design e il suo concetto di Italian Style , vuole sottolineare quell’Italia del ” saper fare italiano”, e la sua espressione la rispecchia in quegli spazi collettivi da visitare in chiave di esperienza. Si aggiunge così per la prima volta, un museo galleggiante dedicato all’italianità: il Code, Costa Design Collection.Il primo spazio culturale di tipo museale all’interno di una nave nato per cogliere il gusto italiano, attraverso l’esposizione di oggetti, arredi, capi di moda che hanno fatto la storia del Made in Italy.
– Jeffrey Beers International e la sua passione per il viaggio è espressa negli ambienti che ha progettato in alcuni interni del Costa Smeralda. Beers si è dedicato ad alcuni temi che troviamo espressi nel Casinò, Jazz Club, bar e ristoranti. Ne cito alcuni… Ristorante Arlecchino, Lounge Mastroianni, Quelli della notte, Bellavista, Il cielo in una stanza, La sagra dei sapori, Tutti a tavola.
Nelle composizioni degli interni, emerge la curiosità per l’arte e i costumi e particolare attenzione alle eccellenze che abbiamo sul territorio: arredi colorati, lampadari di Murano, pavimenti disegnati che riproducono palazzi e piazze italiane. Il legno utilizzato alla vecchia maniera, oserei dire, quasi artigianale…legno di mogano lucidato a mano. Simbolici anche i nomi assegnati ai ristoranti e bar in omaggio a personaggi del panorama artistico italiano, rappresentati anche attraverso i titoli di alcune canzoni che hanno fatto storia, o di alcune trasmissioni televisive di particolare successo ( Il cielo in una stanza, di G.Paoli; Quelli della notte, trasmissione televisiva di R.Arbore). Tutto ciò si riconduce in tributo alla tradizione del ” saper fare italiano”. Tipologie di spazi in cui il principale scopo è di fare sentire a proprio agio l’ospite ed offrire a ciascuno una nicchia di luoghi dove collocarsi ed avere un servizio di tipo tradizionale o situazioni più informali.
– Dordoni Architetti, si sono ispirati per la loro progettazione al ” Gran Tour”, un viaggio che i giovani inglesi di buona famiglia intraprendevano ad una certa età della loro vita, per arricchire lo spirito.
L’ispirazione si trasferisce in immagini ed atmosfere quelle delle circa 2600 cabine distribuite su 11 ponti. A questa tradizione del viaggio, della scoperta di nuove città e paesaggi, prende vita il grande progetto creativo dello studio Dordoni.
Ogni ponte è rapportato ad una città italiana, per definirne gli aspetti e ricostruire all’interno di ogni cabina l’atmosfera della città. Concetto espresso anche nei corridoi, negli spazi di sbarco degli ascensori.
Nelle cabine troneggiano in gran formato immagini delle architetture italiane, palazzi, spazi urbani, il tutto tenendo conto dell’osservazione attenta attraverso i colori: accostamenti cromatici delle cabine quanto più vicini alle rappresentanti artistiche relative ad ogni città. Colori e motivi cromatici ad esempio ispirati nella Creazione di Adamo ed Eva nella Cappella Sistina, vengono utilizzati per ” vestire” la cabina.
– Partner Ship Design di Amburgo, specializzato in interni navali hanno espresso la loro visione del viaggio sviluppando per Costa Smeralda, una serie di tipologie quali bar e ristoranti, con configurazioni differenti quali: laboratori culinari ( Lab), spazi per la cultura del corpo, spazi esterni come ponti attrezzati e tutti quegli spazi passeggiata in pieno sole che sono parte fondamentale della crociera e del viaggio.
In tutti questi ambienti troviamo accenni di riferimento all’arte italiana come la Promenade interna,dove il David di Michelangelo è riprodotto insieme ad altre sculture in grandi immagini a tutta altezza. Alla cultura italiana si ispirano anche i ristoranti, bar e le trattorie, la pizzeria Pummid’oro, il Bar Sport, la Gelateria Amarillo e il Bacaro. Al progetto si aggiungono la Spa, il Salone di Bellezza, il laboratorio Lab, uno spazio molto particolare dove preparare e gustare le ricette nell’ambito di uno Show Cooking collettivo. Alla scalinata di Trinità dei Monti e a Piazza di Spagna, si riconduce l’omonimo spazio posto a poppa della nave, spazio all’aperto con gradoni ad anfiteatro utilizzato come solarium e spazio per spettacoli all’aperto. Ambienti interni riconducibili alla loro progettazione, Aperol Spritz Bar, Bar Superba, la Pizzeria e la splendida Piazzetta Trastevere.
– Rockwell Group rivive il viaggio rivolto verso la sua passione verso i luoghi di teatro e gli spazi creati da lui all’interno del Costa Smeralda, lo rappresentano appieno.
Il Colosseo è uno fra questi. Nel disegnare gli spazi non è solo importante la scenografia, lo studio delle luci, i colori e le forme che devono essere tra loro legati da un’attenta regia. In questi grandi spazi si deve tenere conto dei flussi per poter creare la perfetta armonia del luogo. A questo gruppo è stata affidata la progettazione di tutti gli spazi di svago e di shopping, quali negozi, Colosseo, teatro Sanremo luoghi molto versatili specie il teatro. Inteso non solo come teatro a se stante, ma in trasformazione d’uso diventando anche night club e musica live con una pista da ballo a cui si affacciano gli ambienti più raccolti con divani e tavolini.
Il Colosseo anima pulsante della nave. Disposto su tre livelli, aperto verso il cielo con una cupola di vetro ribassata. La pavimentazione riprende il disegno di Michelangelo per la Piazza del Campidoglio a Roma, mentre gli spazi che lo racchiudono, lesene e schermo del palco, sono interamente rivestito da pannelli led che cambiano la scena a seconda delle esigenze. Una grande tecnologia è impiegata in questo spazio. Attorno ad esso i bar sono vere e proprie icone della memoria italiana dedicati a Campari, allo spumante Ferrari al caffè Illy.
Per concludere, nulla è dettato al caso e la splendida avventura della nascita di una nave, legata profondamente all’Italia, come lo è Costa Smeralda, non è solo un nome o un aggettivo a farne l’ambasciatrice di italianità, ma bensì lo studio approfondito delle sue componenti che ne decretano la sua vera essenza ed identità.
Written by Oriana