Saint Nazaire – Francia – 17/02/2016
Harmony of the Seas, la prossima regina dei mari di Royal Caribbean International, ci rivela i propri segreti attraverso un’esclusiva visita nei cantieri STX di Saint Nazaire concessa a Crocieristi.it.
La nuova ammiraglia della compagnia che, con le sue 227.000 tonnellate di stazza lorda sarà in grado di ospitare 6.410 passeggeri in 2.747 cabine, oltre a 2.300 membri dell’equipaggio, sarà protagonista del Mediterraneo nella prossima stagione estiva. L’impiego di questa unità all’interno del Mare Nostrum, nella propria stagione inaugurale, rivela l’attenzione di Royal Caribbean International per i porti e per il mercato europeo.
Mancano poco più di tre mesi all’entrata in servizio di quella che sarà la più grande nave da crociera al mondo, spodestando la “sorella” Allure of the Seas sulla quale abbiamo avuto il piacere di trascorrere indimenticabili momenti durante la nostra crociera del decennale.
“Sorella” più che “gemella” poiché, pur essendo questa la terza costruzione di classe Oasis, presenta innovazioni molto significative, sia per l’adeguamento del progetto alle più recenti norme in materia di sicurezza in mare ed alle più moderne soluzioni tecniche capaci di ottimizzare il consumo energetico, che per l’inserimento di alcuni elementi tipici della classe Quantum.
Una sorta di ibridazione per unire in Harmony il meglio delle ultime due classi di navi del marchio Royal Caribbean International.
Appena arrivati in cantiere veniamo accolti dallo staff di RCCL e STX e dopo una breve riunione informativa procediamo ad indossare le prescritte dotazioni di sicurezza (caschetto ed occhiali protettivi, scarpe antinfortunistiche, etc,).
A condurre a bordo il gruppo a cui sono stato assegnato c’è Gianluca Corneli – Hotel Director di Harmony of the Seas -. Insieme a noi altri due elementi di Royal Caribbean: Ana Karina Santini – Public Relation Italy and Med Port Development Manager – ed Alessandro Carollo – Mediterranean Port Operation Manager.
Raggiungiamo in autobus Harmony che già è in acqua all’interno di un bacino. I lavori sono in pieno svolgimento sia all’esterno che, soprattutto all’interno della nave.
5000 sono gli operai impiegati nel cantiere STX di Saint Nazaire, orgoglio francese ed europeo del settore, che hanno contribuito a questa realizzazione. A loro si aggiunge il personale della compagnia, attualmente presente nel numero di 200 unità.
Dopo essere saliti a bordo bastano solo pochi istanti per restare sbalorditi. Dovunque si volga lo sguardo si scorgono operai e tecnici impegnati in un lavoro ordinato e coordinato, effettuato in piena sicurezza e con una perfetta sinergia.
La presenza di italiani a bordo non passa inosservata; alcune imprese del nostro Paese sono infatti impegnate in vari lavori fra cui carpenteria ed installazione piscine e scivoli acquatici, senza dimenticare che anche il “Bionic Bar” è una realizzazione “made in Italy”.
Potrò certamente dire di essere stato uno dei primi membri Diamond della Crown & Anchor Society ad avere avuto accesso alla Diamond Lounge di Harmony, che trova una nuova collocazione su questa nave essendo posizionata al ponte 4 fra il Royal Theater e lo Studio B, accanto al Jazz on 4 e di fronte al Comedy Club. Questa location, se da un lato priva il locale della vista sulla Boardwalk e sull’Aquatheater, dall’altro ne favorisce indubbiamente la fruibilità grazie all’accesso dall’Entertainment Place.
Proseguendo sul ponte 4 diamo uno sguardo allo studio B dove, ovviamente, manca ancora il ghiaccio sul quale gli artisti si esibiranno in fantastici spettacoli fra cui i nuovi ice show “1887” – produzione originale Royal Caribbean che racconta una storia di amore ed avventura iniziata a Parigi nel giorno di San Valentino del 1887, all’apice della carriera dello scrittore Giulio Verne – e “iSkate Showcase” – un susseguirsi di acrobazie al ritmo di musica incalzante -.
Attraversiamo il casinò ancor privo di tavoli e slot e saliamo al ponte 5 per accedere al ristorante principale che si sviluppa su tre livelli, due dei quali sottostanti, ciascuno con arredi ed ambientazioni differenti. Gianluca mi concede gentilmente una foto in sua compagnia con la promessa di replicare lo scatto fra qualche mese quando il ristorante sarà operativo.
Finalmente giungiamo sulla Royal Promenade dove incontriamo John Sulley – Senior Vice President Food and Beverage Operations di RCI– che ci illustra alcuni ambienti che si aprono sul più grande spazio pubblico.
Per consentirci di immaginare il “risultato finale” dei lavori in corso si fa ricorso alla realtà virtuale attraverso dei “cardboard glasses” che ci vengono forniti in varie tappe della nostra visita.
Questo è sicuramente il cuore pulsante delle nave, ricco di locali e nel quale si svolgeranno, durante le crociere, gli eventi più amati dal pubblico fra cui “Totally Awesome 90’s” – party dedicato agli anni ’90 – e “Let’s Celebrate !” – tradizionale sfilata per festeggiare la crociera.
Raggiungiamo poi il Royal Theater. Mai come oggi un vero tour del backstage. Le prime produzioni di Royal Caribbean International che verranno messe in scena qui saranno due musical: il celeberrimo “Grease” e la novità “Columbus – Return to the Caribbean”.
Usciamo quindi sulla passeggiata esterna ove si sviluppa il Running Track e lungo la quale sono state ricavate due aree destinate alla Yoga, al Pilates ed allo Spinning.
E’ giunto il momento di vedere le cabine.
Visitiamo prima una cabina esterna con balcone sul mare. Si nota immediatamente la nuova disposizione degli arredi. Scompaiono gli scomparti sopra il letto in favore di generosi armadi a colonna posti ai lati dello stesso. I colori sono sempre sobri ed eleganti. Anche il bagno si presenta estremamente ergonomico e funzionale.
Ed eccoci in una suite standard che è suddivisa in zona notte, zona giorno ed ampio bagno con vasca e doppio lavabo, oltre ovviamente al grande balcone sul mare.
Harmony inaugura la nuova Royal Suite Class che da maggio 2016 verrà introdotta anche sulle altre navi delle classi Oasis e Quantum. Si tratta di una ampia gamma di benefici e servizi, tipici di una vacanza all’insegna del lusso e della alta qualità, articolati su tre livelli (Star Class, Sky Class e Silver Class) in funzione delle varie tipologie di suite. Nelle sistemazioni più lussuose gli ospiti disporranno del servizio “Royal Genie”, un maggiordomo dedicato, certificato dal British Butler Insitute, che curerà tutte le esigenze del cliente.
Sempre per gli ospiti delle suite, viene confermato, anche su questa nave, l’esclusivo ristorante chic dal sapore californiano Coastal Kitchen, ed è riservato un apposito solarium con bar e lounge dedicata al ponte 17.
Nelle (poche) cabine interne è installato il “balcone virtuale”, già adottato sulle navi di classe Quantum. Si tratta di uno schermo delle medesime dimensioni di una porta finestra che riproduce in diretta le immagini riprese da una telecamera posta sulla corrispondente fiancata della nave. Ciò consente all’ospite una visione dell’ambiente esterno che allevia certamente eventuali sensazioni di claustrofobia e gli effetti della naupatia.
E’ adesso il momento di uscire sulla Boardwalk al ponte 6 che, grazie ai cardboard glasse, possiamo già immaginare in piena attività con l’angolo dedicato agli hotdog, la classica giostra, l’imperdibile Johnny Rockets e tanti altri locali ed attrazioni fra cui spicca il termine dell’Ultimate Abiss, lo scivolo (doppio) più alto mai realizzato a bordo di una nave; pensate che ci si lancia dal ponte 16 al ponte 6 in un percorso di 66 metri con 45 ben metri di dislivello !!!
La poppa della nave si apre, come nelle precedenti costruzioni, sull’Aquatheater che, con i suoi 600 posti a sedere, offrirà gli spettacoli acquatici e le impressionanti acrobazie di tuffatori professionisti. Fra i nuovi show “The Fine Line” – viaggio dall’estremo allo straordinario con incredibili evoluzioni aeree e performance fisiche eseguite da alcuni fra i migliori interpreti di sport estremi del mondo- e “Hideaway Heist” – la nuova commedia acquatica prodotta da Royal Caribbean ambientata nel mondo di un costoso resort degli anni ’50 -. Ma il vero show in anteprima ce lo regalano Nick Weir, Vice President of Entertainment di RCI – e Gianluca Corneli che si esibiscono per noi in “O’ sole mio”.
Lasciamo adesso Harmony e raggiungiamo una delle mense del cantiere navale per un delizioso e veloce pranzo che non può non farci pensare all’ampia varietà di offerte gastronomiche che la nave proporrà; ben 20 saranno le differenti possibilità a diposizioni degli ospiti per la cena che potranno scegliere fra il ristorante principale e quelli tematici trovando la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Dopo il pranzo è il momento della Conferenza stampa disponibile attraverso il nostro canale YouTube cliccando QUI
Nel pomeriggio torniamo a bordo per proseguire la visita. Prima tappa Central Park, un vero parco naturale a cielo aperto, su cui si affacciano vari locali ed i ristoranti speciali “150 Central Park”, “Chops Grille” ed il nuovo “Jamie’s Italian by Jamie Oliver” che sostituisce il “Giovanni’s Table”.
Proseguiamo verso un altro innesto mutuato dalla classe Quantum, il ristorante “Wonderland” che, con un ambientazione da “Alice nel paese delle meraviglie”, propone un menù ispirato a sei elementi: sole, mare, ghiaccio, terra, fuoco e sogni.
Percorriamo ora un corridoio di prua ove Gianluca ci mostra quello che sarà il suo alloggio; Hotel Director e Capo Ingegnere, su di un lato, Comandante e K2, sull’altro, hanno infatti a disposizione un’ampia sistemazione nelle immediate vicinanze del ponte di comando.
Ancora pochi passi e ci ritroviamo, inaspettatamente, sul ponte di comando, tecnicamente già operativo sebbene ancora in fase di allestimento.
Che dire… è un’emozione veramente particolare trovarsi qui in compagnia del Comandante Gus Andersson. Cliccando QUI potrete visualizzare un breve video disponibile attraverso il nostro canale YouTube.
Le dimensioni delle nave si riflettono anche in quelle del suo ponte di comando, veramente enorme; l’aletta è grossa come due vani di casa mia !!!!
Davanti a noi, in basso, la prua di questo colosso dei mari che ospita l’Helipad utilizzato per eventuali evacuazioni mediche di emergenza.
Dopo una breve ma interessante illustrazione del Comandante sui sistemi di propulsione e di governo della nave ci avviamo verso il solarium di prua scoprendo una novità, rispetto ad Oasis ed Allure, che personalmente ho apprezzato molto. I tre livelli sul quale si sviluppa quest’area riservata ai soli adulti, dal ponte 14 al ponte 16, sono collegati da due scalinate centrali che rendono molto più fruibile lo spazio a disposizione. Al livello più alto c’è il Solarium Bar mentre in quello intermedio trova spazio il Solarium Bistrò.
Raggiungiamo poi la zona piscine a centro nave con piscina, vasche idromassaggio e lo Splashaway Bay – ampio parco acquatico interattivo dedicato ai bambini. Un trio di scivoli d’acqua “Supercell”, “Typhoon” e “Cyclone” che scendono per cinque ponti sopra il rigoglioso paesaggio di Central Park, prendono il nome di “The Perfect Storm”.
Raggiungiamo la poppa, salendo al ponte 16, dove, fra due aree “Flowrider” nelle quali si potrà praticare surf, troviamo il Wipe Out Bar, la partenza della adrenalinica “Zip Line” e l’inizio dell’ “Ultimate Abyss”.
I due scivoli non sono ancora stati installati ma guardando in basso ci si rende conto di quanto “abissale” sia il dislivello che verrà percorso.
Sopra di noi si eleva il trampolino più estremo dal quale si lanceranno i temerari tuffatori impegnati negli spettacoli dell’Aquatheater.
Ci avviamo quindi all’’uscita riuscendo a dare una sbirciatina ad una cabina dell’equipaggio al ponte 4.
Lasciamo dunque il cantiere STX che, ricordiamo, è attualmente impegnato nella realizzazione di tre navi per il gruppo RCCL; nel 2018 è infatti prevista la consegna della quarta “sorella” di classe Oasis, il cui nome non è ancora stato rivelato, e della prima delle due costruzioni del progetto EDGE destinate a Celebrity Cruises, compagnia premium appartenente al gruppo.
La giornata si conclude con la cena in hotel. Al mio tavolo oltre ai già citati John Sulley, Gianluca Corneli ed Ana Karina Santini anche Catalin Buta – Food and Beverage Director New Built – e Lyan Sierra Caro – Corporate PR Manager di RCI.
Attendiamo quindi con ansia l’entrata in servizio di Harmony of the Seas sperando di poter presto sperimentare tutte le innovazioni in essa contenute e confermare le impressioni positive di questa anteprima.
Un grazie a Royal Caribbean Internation per aver concesso a Crocieristi.it questa visita esclusiva che per me è stata una fantastica esperienza da condividere con tutti Voi.
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