MSC Seashore: la nuova unità della classe Seaside Evo
Monfalcone 26 novembre 2018
Noi di Crocieristi.it siamo presenti a questa importante giornata per la crocieristica italiana, gli ingegneri della Fincantieri ci accompagnano a fare una visita molto interessante delle varie parti dove si lavora a realizzare le navi da crociera che poi frequenteremo come clienti ed è stimolante vedere il lavoro che viene fatto per trasformare le enormi lamiere in una splendida nave. Ogni fase ci viene mostrata con spiegazioni sulle tecniche e motivazioni.
Viene la voglia di trovarsi a bordo di questa nave a primavera 2021 e potersi godere tutte queste meraviglie, con la serenità che l’impatto ambientale sia ridotto al minimo possibile.
Il taglio della prima lamiera della MSC Seashore è un momento importante per la crocieristica italiana. È l’avvio della realizzazione della più grande nave da crociera mai realizzata in Italia, Fincantieri inizia la realizzazione di questa nave innovativa e gigantesca che sarà terminata a primavera del 2021 con un investimento da parte di MSC di circa un miliardo di euro. La costruzione di MSC Seashore richiederà oltre 10 milioni di ore uomo di lavoro, impiegando così fino a 4.000 persone
La nave è l’evoluzione con maggiore grandezza delle Seaside e Seaview ed avrà una gemella già in programma presso Fincantieri che sarà pronta nell’autunno 2022. Queste navi saranno dotate delle più avanzate tecnologie ambientali, un’attenzione molto importante in questa epoca.
Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Crociere, ha dichiarato che collaborazione tra MSC e Fincantieri è molto significativa e oltre a le 4 grosse navi indicate prevede anche 4 navi da crociera più piccole ma di lusso. Questa collaborazione produttiva prevede un investimento complessivo da parte di MSC di circa 5,5 miliardi di euro. La ricaduta economica complessiva per il Paese di questo investimento di MSC Crociere sarà pari a circa 14 miliardi. Sono numeri importati per la crescita del nostro paese e comportano anche numeri importanti per l’occupazione in Italia.
Vediamo anche i numeri di questa nuova nave: MSC Seashore avrà una stazza lorda che sfiora le 170.000 tonnellate, una lunghezza di 339 metri, una larghezza di 41 metri, sarà dotata di 2.270 cabine e potrà imbarcare oltre 5.600 passeggeri, insieme a quasi 1.700 persone di equipaggio. Tra le principali innovazioni: un magrodome (tetto scorrevole in vetro) ancora più grande, una lounge su due piani dotata di una grande vetrata poppiera in grado di accogliere 600 passeggeri, un teatro ancora più capiente, un intero ponte aggiuntivo dedicato allo “Yacht Club”, un numero più elevato di piscine e alcune ricercatezze gastronomiche tra cui un ristorante con il “sushi train”. L’ampia promenade che circonda tutta la nave da l’opportunità di mangiare e rilassarsi all’aria aperta. Il nome Seashore, che in italiano significa “in riva al mare”, riflette l’idea di una vacanza vissuta a stretto contatto con il mare.
Altra informazione importante che ci è stata fornita é l’impegno di MSC Crociere a Trieste, ha annunciato di avere acquisito di recente una partecipazione nel Trieste Terminal Passeggeri (TTP) e che, a partire dal 2020, Trieste diventerà homeport di una delle sue navi.
Era presente anche la sindaco di Monfalcone che ha espresso la sua soddisfazione per la ricaduta sul suo territorio e sul paese di questa operazione.