Isole Greche e Croazia – Costa Fascinosa – 18 Giugno 2012

Ed eccomi qui a raccontarvi la bellissima settimana passata da me e dalla mia famiglia (moglie + 2 bambine di 7 e 3 anni) a bordo della Costa Fascinosa. Una settimana senza una nuvola con temperature calde ma assolutamente gradevoli in tutti gli scali che abbiamo toccato. Una settimana nella quale la Fascinosa si è trasformata in uno stadio itinerante con italiani (per ben due volte), tedeschi e spagnoli (tantissimi e rumorosissimi) a fare il tifo e a festeggiare le vittore delle proprie nazionali di calcio. Cercherò di raccontare la nave ed il servizio di Costa Crociera, sempre all’altezza ma con alcuni piccoli segni di appannamento rispetto al passato. Scriverò anche qualche consiglio utile per affrontare gli scali in autonomia, questa crociera infati si presta benissimo al fai-da-te.


PROLOGO

Siamo ad inizio gennaio del 2012 e nell’organizzare le vacanze 2012 decidiamo che, dopo un ottimo intermezzo con MSC (Armonia agosto 2011), è nuovamente il momento di partire con Costa. Prenotiamo il 9 gennaio 2012 e lo facciamo con una nota agenzia online con sede in Germania. Il risparmio rispetto ai prezzi italiani, inizialmente notevole (circa 1400 euro in meno), si ridimensiona (circa 400 euro in meno) dopo la sforbiciata al listino di marzo. Questa agenzia non fa altro che applicare le tariffe e le promozioni che Costa applica in Germania, e chiunque può opzionare o prenotare. I bambini viaggiano gratis nel vero senso della parola … per loro non si pagano nemmeno le tasse portuali. La lingua tedesca, che io non conosco minimamente, si può tranquillamente capire con un traduttore online. Dopo aver saldato il conto un mese prima della partenza, devo aspettare solo 1 settimana per il recapito (via email) dei biglietti. Naturalmente tutti in tedesco. Ho anche fatto una assicurazione annullamento sul sito Prontopolizza.it visto che con i bambini piccoli al seguito il rischio di non partire è sempre dietro l’angolo!!

Visto che parecchi me l’hanno chiesto, vi confermo che aver prenotato in Germania pur essendo residenti in Italia, non ha comportato alcun problema nè al check nè all’imbarco. In alcuni casi però siamo stati trattati da tedeschi: le Costa card ad esempio erano stampate in tedesco così come i buoni da 100 euro per la prossima crociera da prenotare entro il 2012. Al ristorante ci avevano abbinato ad una famiglia tedesca ma avendo fiutato questa cosa già nel pomeriggio dell’imbarco ero andato dal maitre per verificarlo e chiedere il cambio che ci è stato concesso dal secondo giorno mediante avviso in cabina. Non che mi dispiacesse la compagnia, anzi erano molto simpatici ed avevano 2 bambine come le nostre, ma mia moglie non parla una parola di inglese o tedesco quindi sarebbe rimasta a tavola senza proferir parola per una settimana … e non me l’avrebbe mai perdonato
Da notare invece che il Today e tutti gli altri opuscoli informativi sono sempre arrivati in italiano. Il cabinista però ci ha salutato in tedesco per un paio di giorni.
Noi non abbiamo prenotato escursioni, ma dalla TV interattiva o dai totem ho visto che era sempre possibile scegliere la lingua dell’escursione, quindi nessun rischio di finire nel pulmann sbagliato!!

Per quanto riguarda la prenotazione del parcheggio, avevo da subito prenotato il posto al parcheggio del VTP. All’arrivo, dopo aver scaricato i bagagli abbiamo parcheggiato al parcheggio P1 proprio di fronte al Terminal 107 dove si trovava la Fascinosa. La prenotazione non si paga in anticipo ed è utile perchè si ha la certezza di trovare il posto nel parcheggio più vicino alla nave. Infatti in sede di prenotazione viene chiesto di individuare la nave e la data di partenza. Inoltre si blocca il prezzo (allora era 90 contro i 95 di adesso). La cosa è ancora più comoda per lo sbarco perchè si possono lasciare le valige in macchina perdendo pochi minuti prima di andare a Venezia.

Dal parcheggio la prima visione di quel mitico fumaiolo che oramai da quasi 2 anni vedevo solo in foto … ed è stata subito una forte emozione!!

L’IMBARCO

Dopo un viaggio di circa 2 ore e mezza arriviamo a Venezia. Dal Ponte della Libertà già si intravedono le navi in porto, tra cui la bellissima Crown Princess. Lasciamo le valige al punto di raccolta dove ci danno il numero 5 per l’imbarco. Parcheaggiata l’auto raggiungiamo a piedi il Terminal 107.

L’orario di inizio check-in indicato nel biglietto era le 13:30 ma come succede di solito le operazioni iniziano sempre in anticipo. Chi viaggia con bambini piccoli e passeggino alla mano ha la fortuna di poter usufruire dello sportello Priority saltando tutta la fila ed i numeri di chiamata. Per farla breve, dopo una brevissima attesa nell’ottimo terminal passeggeri di venezia, alle 12:30 eravamo già in nave.

La cabina non era ancora pronta e quindi veniamo veicolati verso il buffet (il ristorante era chiuso) dove pranziamo. A fine pranzo la cabina era stata aperta ed i miei congiunti decidono di fare un riposino in attesa della partenza da Venezia. Io invece, come solitamente faccio, ne approfitto per farmi un giro completo alla scoperta della nave … di cui è possibile ammirare un modellino molto dettagliato nel salone Topkapi.

LA NAVE

Conoscevo già le navi di classe Concordia e conoscevo già Farcus quindi la Fascinosa per me non è stata una completa novità. Essendo in mare da poco più di un mese la nave profumava di nuovo in ogni ambiente ed era in perfetto stato di funzionamento e manutenzione. Nessun cantiere, nessuna usura … tutto nuovo e splendente come non mai. In passato avenvo sentito di disservizi in navi Costa fresche di consegna … non è stato sicuramente il caso della mia crociera sulla Fascinosa. Nave impeccabile sotto ogni punto di vista.

Protagonista assoluto della Fascinosa è lui … il diamante!

Lo si trova ovunque ed in tutte le salse, ma la maggiore concentrazione è nel grande atrio Amarcord dove ci sono l’ufficio clienti, le escursioni ed il pianobar …

e nel quale giungono i tre ascensori panoramici che spaziavano fino al ponte 10 …

Questi diamanti cambiano colorazione a seconda dei momenti della giornata, con un effetto ottico assolutamente piacevole …

Pur essendo stati partoriti dal genio di Farcus, gli interni della nave sono generalmente abbastanza sobri, soprattutto nella zona negozi …

e nei ristoranti. Una nota negativa però riguarda la presenza del ristorante a centro nave, che impedisce parecchio la libertà di movimento soprattutto per chi viene da poppa e non ha libera percorrenza ai ponti 3 e 4. Io i ristoranti li vorrei tutti relegati a poppa o a prua.

Non è male nemmeno il Grand Bar Topkapi al ponte 5, il salone nel quale si concentrano praticamente tutte attività di animazione all’interno della nave.

Anche il teatro mi è piaciuto (parlerò in seguito degli spettacoli) ma ha veramente troppe colonne e ringhiere che limitano la visibilità dai piani rialzati. Questo ha creato molta ressa
all’ingresso perchè tutti volevano i posti migliori, ovvero quelli centrali. La platea invece è ottima, col tavolino per le bevande. Molto stravagante il mega lampadario …

Carina la biblioteca, ricca di libri e di giochi di società … ma attenzione … se non li riportate vi addebitano 15 euro … per alcuni volumi mi sa che ci si guadagna

Alcuni saloni interni del ponte 5 hanno però dei colori e degli arredi veramente durissimi da digerire, tra questi il bar Classico Malìa …

il Piano bar Blue Velvet …

per non parlare della sala da ballo Angelo Azzurro dove si suonava musica brasiliana … devo ancora decidere chi ha vinto la classifica dell’orrido.

Il salone Cheri, a poppa, era invece un po’ troppo anonimo e veniva utilizzato quasi sempre come sede secondaria per la visione delle partite di Euro2012. La notte musica Jazz della Night Out Party Band. Sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di meglio dal salone che si trovava immediatamente sotto la mia cabina.

Anche il Baghdad Cafè non era proprio il massimo dal punto di vista scenografico … ma qui si esibivano le bravissime Cristal Quartet …

e c’era una cioccolateria molto invitante …

Nella norma la discoteca Babylon al ponte 4 …

ed il casino al ponte 5, con i rivestimenti di colore rosso a forma di dado!!

A completare la dotazione di divertimenti della nave la sala giochi ed il contiguo Cinema 4D …

con 20 posti a sedere e con 4 proiezioni giornaliere in tutte le lingue ad orari diversi. Io ho visto Haunted Mansion e mi è piaciuta molto. Durata 15 minuti e costo 8 euro.
Ci sono anche il simulatore di Formula 1 e di Golf che non ho utilizzato.

Ed ora passiamo agli esterni …

Di questa nave mi piace tantissimo il lido di poppa dove la piscina è (anzi sarebbe) riservata agli adulti … nella foto che segue si nota una alta concentrazione di bambini …

a differenza della MSC Fantasia dove in quella zona i bambini non potevano nemmeno mettere piede, il Lido Via col Vento era invece aperto a tutti. Eccolo anche in versione By Night …

Una delle mie zone preferite è la camminata al ponte 3 che a mio avviso riserva sempre un gran fascino …

Il lido Blue Moon, con il tetto semovente quasi sempre aperto, era la sede dell’animazione e della musica pomeridiana, a volte con decibel eccessivi a dire il vero …

in alcuni momenti in cui all’esterno c’era forte vento ci ha fatto molto comodo venire in questa zona limitrofa al buffet. Guardate che poltrone stravaganti ma non proprio comodissime!

Le bambine andavano in estasi alla sola vista della piscina del Lido Incantesimo, riparata dal vento con delle balaustre …

per il toboga …

e per la zona giochi dove campeggiavano un antico vascello ed una torre …

Non hanno mai voluto mettere piede allo Squock quindi non posso dare alcun parere su questo servizio.

Assolutamente eccezionale il nuovo centro benessere Samsara, con palestra Tecnogym …

sauna, zona relax e piscina talassoterapica.

Fatta eccezione per la palestra, agli altri ambienti si entrava solamente con la card Samsara o il braccialetto dell’abbonamento giornaliero. Devo ammettere che in questo modo questa zona della nave è praticamente deserta e può essere una ottima soluzione per chi vuole stare un po’ tranquillo e farsi un po’ coccolare …

Al ponte 12 c’è anche un campetto polivalente, una pista da Jogging ed un ponte aperto a prua dove è possibile arrivare fino alla punta della nave …

Devo ammettere che la Fascinosa, pur essendo piena in ogni ordine di posto è stata comunque molto molto vivibile nel corso dell’intera crociera, anche nei momenti di navigazione con tutti i 3779 passeggeri a bordo oltre ai 1100 membri dell’equipaggio.

Dopo un primo giorno di caos assoluto, quando la gente probabilmente doveva ancora ambientarsi, si è trovato sempre uno sdraio libero o posto ad uno dei tanti ed enormi idromassaggi. Più difficile invece stare in piscina in tranquillità visto che sono tutte molto (troppo) piccole, subito profonde senza una area di acqua alle caviglia come su altre navi e soprattutto erano invase dai bambini.

Ma il punto debole è stato senza dubbio il buffet, dove alle ore di punta del pranzo (ad esempio quelle antecedenti gli arrivi o successivi alle partenze) era veramente difficile trovare posto per 4 persone. Idem per la colazione tra le 8 e le 9. Chi non era interessato alle partite di calcio, stava alla larga dal lido Blue Moon che praticamente ogni sera era invaso da tifosi di ogni nazionalità durante e dopo la partita.

Per concludere, sulla base delle argomentazioni di cui sopra, il mio voto alla Costa Fascinosa è 8,5 !!

SERVIZI DI BORDO

Riprendo il diario parlando un po’ dei servizi di bordo. Devo subito dire che l’organizzazione Costa è stata come sempre impeccabile. Sotto questo aspetto è veramente encomiabile l’attenzione di Costa Crociere per il passeggero. All’arrivo in cabina troviamo il primo Today, il Welcome con le informazioni sulla vita a bordo, il Port con le informazioni sugli scali, il Tour con l’elenco delle escurioni ed una cartina della nave. Ci sono poi 4 Drill Card rosse per provare la partecipazione all’esercitazione di sicurezza, il ticket per il ristorante e naturalmente le costa card. Ogni giorno oltre al Today ci facevano trovare in cabina anche una cartina della città da visitare.

Servizi a terra – Voto 10
L’accoglienza al Terminal di imbarco è stata ottima. Segnaletica chiara e numerosi posti a sedere. Operazioni di imbarco velocissime. A disposizione anche uno sportello informazioni con 2 addetti al quale ci si poteva rivolgere per modificare il numero di imbarco in caso di privilegi o priorità Costa Club. A tal proposito ho assistito ad una scena incredibile dove una signora francese di categoria Gold Pearl ha sbraitato per 30 minuti di orologio perchè non le era stato dato il numero 1 ma il numero 3. Scandalizzata, ribatteva alla povera hostess che una cosa del genere non le era mai successa e che avrebbe provveduto a denunciarla !!!

Esercitazione di emergenza
Come già sapevo, l’esercitazione viene fatta prima della partenza da Venezia, alle ore 16.15. La durata è di circa 45 minuti e viene letta in 4 lingue: tedesco, francese, inglese ed infine italiano. Non viene per fortuna letta in spagnolo e portoghese i quali sono invitati a teatro per alcune spiegazioni nell loro lingua. I nuovissimi salvagente della Fascinosa sono molto semplici da indossare ed in cabina c’erano anche le taglie per bambini. Nessun fotografo si è fatto vivo. Probabilmente dopo l’incidente della Concordia hanno preso la cosa con un po’ più di serietà.

Cabina – Voto 7
Avevo comprato una esterna con balcone garantita e ci è stata assegnata la 6424, che si trova a poppa sul lato sinistro della nave esattamente sopra la sala da ballo Angelo Azzurro. Di rumori ne abbiamo sentiti pochissimi, qualche suono ma che non disturbava. La posizione è buona per vedere Venezia, Bari e Dubrovnik. Meno per Katakolon e Rodi. Alti livelli di tecnologia con il wi-fi che copre anche in cabina e la televisione LCD con sistema interattivo col quale è possibile comprare le escursioni ed in genere tutti i servizi di bordo, monitorare il conto e leggere i messaggi. Su questa nave infatti non arrivano mai copie promozionali per Samsara, negozi, ecc. perchè tutto viene comunicato sul televisore (appare una busta ogni volta che c’è un messaggio da leggere). Per far funzionare luci e tv bisogna inserire una Costa Card nella fessura presente vicino alla porta.

Il vero problema di questa cabina sono le vibrazioni che si sentono molto quando la nave va veloce, soprattutto tra Venezia e Bari e nel giorno di navigazione. Nel corridoio si era staccata una lamiera dal soffitto e sbatteva di continuo. Abbastanza fastidioso ma non tanto da compromettere il sonno. In conclusione posso dire che questa cabina è stata comunque un buon compromesso qualità/prezzo.

Servizi Alberghieri – Voto 10
Niente da dire sulla pulizia che veniva fatta 2 volte al giorno e sul cabinista Maxi, veramente eccellenti. Essedo un iscritto al Costa Club mi hanno fatto trovare in cabina sfrutta e spumante, cioccolatini e qualche giochino per le bambine.

Pulizia Nave – Voto 10
Nave immacolata e pulitissima. Era impossibile trovare un alone di sporcizia ovunque ci si girasse.

Sport – Voto 10
Palestra, campo polivalente e pista da Jogging. Golf e Formula 1 virtuali. Cosa desiderare di più ? Numerosi gli appuntamenti col risveglio muscolare, l’aerobica ed i balli di gruppo nella zona piscine.

Animazione – Voto 9
Ogni giorno, dalla mattina alla tarda notte c’era qualcosa da fare. Ragazzi giovani e bravi nel loro mestiere e per niente invadenti. Venivano proposti tornei (tennis, volley, basket, calcetto, ping pong, biliardino, freccette, ecc.), quiz, laboratori di manualità, balli di gruppo oltre al solito Bingo con premi minimi anche di 1.000 euro.

Squock Club – Voto 9
Il voto va alla struttura più che all’animazione perchè la mia bambina grande non ne voleva sapere di starci mentre la piccola non ci poteva stare essendo sotto i 3 anni. L’abbiamo portata a giocare un po’ nei momenti in cui la zona era aperta a tutti ovvero dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 20.

Ristorante – Voto 6
Tramite la nostra agenzia avevo chiesto di cenare al ponte 4 del ristorante il Gattopardo (a poppa) e la richiesta era stata registrata anche nel web check-in. Il risultato è stato un tavolo al ristorante 8 e Mezzo (a centro nave) al ponte 3!! Il maitre è stato molto efficiente nel cambio di tavolo già dal secondo giorno, peccato che ci abbia messi al ponte 4 dello stesso ristorante dove la scialuppe ostruiscono la vista esterna. Purtroppo il nostro cameriere era parecchio in crisi. Devo ammettere che è stato il peggior cameriere mai avuto in una crociera ma capisco che a volte possa capitare che questi ragazzi non riescano a dare il massimo. Eravamo al primo turno, che iniziava alle 19:00 con una tolleranza fino alle 19:15. oltre questo orario bisognava avvisare. Le cene scorrevano via abbastanza velocemente, non abbiamo mai dovuto attendere troppo. La cosa strana è che i bambini venivano serviti sempre dopo gli adulti. Non che la cosa mi dispiaccia, ma poi accadeva sempre che venivano a beccare nel mio piatto Molto simpatici i nostri compagni di tavolo, anche loro con una bambina al seguito che ha subito socializzato con le nostre.

Buffet – Voto 8,5
Il buffet era ottimamente organizzato, con numerosi punti di raccolta. Nel lido di poppa c’è il grill così come nella zona centrale del ponte 9. C’è anche una pizzeria aperta tutto il giorno che dalle 21.30 serve una buona pizza al tavolo (gratis) ed una paninoteca al piano rialzato del ponto 10. Unico neo la estrema difficoltà nel trovare un tavolo nei momenti di maggior affluenza. Ho anche notato che non c’erano i mega vassoi ma solo piatti medi. una mossa intelligente per evitare lo spreco dei cibi che comunque è notevole. Il Gran Buffet c’è stato solo nella serata del giorno di navigazione … il buffet magnifico della MSC Armonia 2011 è stato sinceramente di un’altra categoria. Tutte le sere a mezzanotte snack e dolcetti vari nei saloni interni.

Bar e Bevande – Voto 5,5
Mi ha subito indispettito il fatto che appena arrivati ci abbiano insistentemente chiesto di fare il pacchetto All Inclusive che a noi non interessava. Ho comprato il pacchetto acqua a 29,90 euro per 13 bottiglie (stesso prezzo ma 1 bottiglia in meno rispetto al passato) mentre non ho potuto fare il pacchetto bibite e cocktail da 10 perchè da questa crociera veniva venduto solo da 20 a circa 40 euro. Il cocktail singolo costava 6,33 euro. Secondo me è veramente una mossa sbagliata da parte di Costa. Visto il gran caldo a Rodi finiscono le scorte di acqua in bottiglia e quelle da 0,75 litri vengono sostituire da bottigle da 1 litro di marca greca. Al buffet è sempre disponibile acqua, ghiaccio e acqua fresca mentre al ristorante il default è la carta Costa quando chiedi dell’acqua. Quando si chiede acqua gratuita i camerieri non capiscono mai (o non vogliono capire) … bisogna dire la parola magica “caraffa” accompagnata da un gesto della mano. L’acqua in caraffa non ha niente da invidiare a quella in bottiglia. Rispetto a MSC i bar sono un gradino più in basso per il solo fatto che non vengono preparati cocktail analcoloci con frutta fresca ma solo con scioroppi di frutta. Non bevo alcolici quindi non posso dare pareri in questo campo.

Gastronomia – Voto 6
Colazione ottima, buffet più che buono e ristorante insufficiente, per lo meno fino alla seconda serata di gala. Negli ultimi due giorni invece si è ripreso degnamente. Premetto che so benissimo che si tratta di gusti personali, io non sono un mangiatore incallito e nemmeno un intenditore. Non vado mai al ristorante e a casa mia si mangiano piatti semplicissimi. Il voto quindi deriva solamente da confronti fatti coi i ristoranti utilizzati in precedenti crociere e/o vacanze e soprattutto con quella più recente, la MSC Armonia. Passi pure che quest’ultima è rinomata per la elevatissima qualità della gastronomia, ma tra le due navi c’è stato un vero e proprio abisso. La pasta fatta in casa della MSC era tutta un’altra cosa rispetto a quella dozzinale di Costa. Per non parlare della carne e del pesce che quasi mai avevano un sapore. Pochissimi i piatti veramente sfiziosi. Ho letto nel diario del Vernissage che loro hanno mangiato ostriche ed aragoste … bene, dopo quella crociera il menù è stato decisamente revisionato verso il basso, in linea probabilmente col costo di questa crociera che tra promozioni, prezzi speciali o roulette deve aver avuto un costo medio veramente bassissimo. Almeno questo è emerso parlando con personeconosciute a bordo.

Musica – Voto 9,5
Molto bravi i musicisti ed i cantanti presenti a bordo, a cominciare dal Cristal quartet, quattro ragazze con piano, violoncello e violino. Tappa obbligata anche al piano bar dell’Atrio Amarcord con il Duo Magnolia (lei è veramente uno schianto!!).

Al salone Cheri invece musica jazz con la Night Out Party Band che ho potuto ascoltare anche dalla mia cabina mentre al salone Angelo Azzurro musica brasiliana.

Teatro – Voto 7
Sono un assiduo frequentatore dei teatri delle navi e sinceramente mi aspettavo molto di più dal cartellone dell’ammiraglia di Costa Crociere. Il migliore in assoluto è stato il grande Roberto Sinagoga. Dopo il “Nessun Dorma” che ha chiuso lo spettacolo tutto il teatro era in piedi ad applaudire. Molto bravo, anzi bravissimo il Mago Martin, con uno spettacolo emozionante di illusionismo e metamorfosi. Accettabili sia l’artista circense Adams Medini che i ballerini della Starlight Productions che però hanno occupato ben due serate con balli praticamente identici. Lo show acrobatico di Zoltan e Mercedes era talmente lento che mi ha fatto addormentare … Infine una annotazione per “I have a dream” lo spettacolo dei dipendenti Costa. So che a molti piace ma io proprio non ne capisco la necessità. Sarà questione di gusti ma io preferisco di gran lunga la serata finale delle navi MSC dove si esibiscono un po’ tutti gli artisti e viene dato il saluto, anzi l’arrivederci, ai passeggeri in tutte le lingue. Rispetto ad altre crociera Costa poi devo dire che sulla Fascinosa i talenti probabilmente scarseggiavano un po’.

Show Serali – Voto 10
Essere a bordo durante gli europei di calcio è stato sicuramente un valore aggiunto della crociera. Costa ha organizzato la visione delle partite in aree comune dove chi non se la voleva vedere in cabina poteva andare a tifare. C’era anche chi mangiava o faceva l’idromassaggio (aperto fino alle 22:30 nel lido blue Moon) guardando la partita. Nelle serate delle partite la nave si animava tantissimo soprattutto in occasione delle vittorie italiane e spagnole.

Tra gli show post teatro che ho visto segnalo il Talent Show, lo spettacolo dei passeggeri, il Gran Ballo degli Ufficiali al salone Topkapi, la dimostrazione delle sculture di ghiaccio ed il Sirtaki.

Inizio adesso a raccontare il diario di viaggio vero e proprio, illustrando ciascuno scalo e come mi sono organizzato per vedere e fare quello che ci interessava. Il tutto in autonomia, senza sfruttare le escursioni organizzate. Oltre che per una questione di risparmio il fai-da-te lo preferisco perchè con due bambine siamo più liberi di girare dove vogliamo, di fare delle pause o eventualmente di tornare in nave. Devo dire però con Costa i bambini fino a 3 anni non pagano le escursioni a differenza di MSC dove sono esenti solo quelli fino a 2 anni.

In questa crociera hanno partecipato altri amici del forum: Nicola (dobrillo) e la sua bellissima famiglia, che ho avuto il piacere di conoscere a bordo ed altri utenti che invece non ho incrociato: fabyllas, gossip, Italo e stellazzurra.

Tempo/Temperatura/Mare – Voto 10
Tempo bellissimo dal primo all’ultimo giorno, mai una nuvola in cielo e temperature gradevoli un po’ ovunque. Il caldone di è fatto sentire solo verso la fine della mattinata a Dubrovnik. Mare sempre poco mosso fatta eccezione per il tragitto notturno da Katakolon a Santorini. E’ stata la sera in cui ho dormito meglio dondolato dalla acque e non ho sentito nulla. Mia moglie si è svegliata nella notte ed effettivamente ha avverito un po’ di dondolio. C’è stata gente che ha dovuto ricorrere alle pasticche per il mal di mare … in effetti lo stomaco di ciascuno reagisce diversamente.

Itinerario – Voto 10
Ho scelto questa crociera per il fantastico itinerario a completamento della visita alle isole greche iniziata nel 2011 con la MSC Armonia. Stranamente il prossimo anno per la prima volta questo giro non verrà più riproposto da Costa in quanto la Costa Magica farà scalo ad Atene al posto di Rodi, rimarrà a Santorini solo mezza giornata arrivando prestissimo e il giorno di navigazione sarà sostituito da un pomeriggio a Corfù.

A mio avviso avere una intera giornata a Santorini e Rodi è il massimo per chi vuole organizzarsi da solo, le due isole hanno talmente tanto da offrire che lo scalo lungo rende tantissimo e si ha anche la possibilità di mangiare in loco invece che sulla nave, aspetto che io apprezzo molto ogni volta che vado un un paese straniero. Il pomeriggio a Katakolon permette di usufruire meglio delle spiagge e del mare essendo le temperature più calde rispetto alla mattina presto, di contro però in questo periodo Olimpia è un forno a microonde. La giornata di navigazione in una crociera di questo tipo è molto gradita perchè permette di avere un po’ di relax prima del rush finale. Restare sulla nave quando essa si trova in porto non mi è mai piaciuto anche se talvolta si riesce ad usufruire dei servizi di bordo e delle piscine con meno ressa. Io comunque ho sempre preferito il mare alla piscina e questo itinerario volendo offre la possibilità di fare un eccellente bagno in ogni scalo toccato.

VENEZIA

Avendo deciso di dedicare alla città l’ultimo giorno, appena arriviati saliamo in nave. Già descritto in precedenza l’imbarco, il pezzo forte della giornata è naturalmente la percorrenza del canale della Giudecca che è di per sè un grande evento, soprattutto perchè in futuro sembra che si passerà da altre parti. Dai ponti alti della nave il panorama era unico e poteva ammirare tutta la città. Appena partiti suono di sirena a salutare la Thomson Majesty e la Crystal Serenity. La Crown Princess e la Nieuw Amsterdam di Holland America Lines avevano già mollato gli ormeggi in precedenza.

La percorrenza del Canale della Giudecca è sempre emozionante ma lo è stato ancor di più con la colonna sonora di “Con te partirò” di Bocelli seguita da “Time to say goodbay” del duo Bocelli-Brightman.

Lentamente ma inesorabilmente ci lasciamo alle spalle il porto e ci avviciniamo San Marco …

Ed eccoci arrivati di fronte alla Piazza, l’unica Piazza di Venezia … l’ultima volta che c’ero stato il Palazzo Ducale e il Ponte dei Sospiri erano coperti dai cartelloni pubblicitari, questa volta la visuale è perfetta e ne esce una foto memorabile, da cartolina …

Arriviamo quindi di fronte all’Arsenale, la cui vista dall’alto rende benissimo l’idea di quello che una volta era il cantiere navale che ha contribuito a fare grande la Serenissima …

Imboccata l’uscita la Fascinosa ruota verso sud in direzione Bari …

Salutata Venezia andiamo ad Welcome Party al lido Blue Moon dove la sera festeggeremo la vittoria dell’Italia contro l’Irlanda.

BARI

In una precedente sosta a Bari ero andato a visitare la cittadina di Polignano a Mare quindi per questa occasione decidiamo di scendere da soli e di visitare Bari in autonomia.

La Fascinosa arriva verso le 12:30 al grande porto della città attraccando proprio di fronte al Terminal …

quindi dopo aver pranzato al ritorante, con calma scendiamo.

Nella foto si possono notare, proprio dietro, la nave i giganteschi silos dei Granari di Sicilia, società del gruppo Italcementi. Costa mette a disposizione una navetta a 6 euro per persona per il tragitto A/R che porta fino a Piazza Eroi del Mare, che si trova sul lungomare. Il mio consiglio è di non utilizzare questo servizio.

La visita a Bari è stata divisa in tre: prima la parte vecchia, vicinissima al porto, poi la parte nuova ed infine il lungomare fino a tornare al porto. Entriamo nelle mura della città in corrispondenza della Basilia di San Nicola …

col Santo Patrono della città che ci da il benvenuto.

Dall’interno della Basilica, esempio di architettura del romanico pugliese e costruita nel 1200, è possibile scendere in una cripta dove sono conservate le spoglie del santo. Da qui parte un dedalo di stradine tapezzate dalle bandiere italiane in onore della vittoria dell’Italia del giorno precedente …

Arriviamo al Castello Normanno-Svevo di Bari, l’edificio simbolo della città di Bari, un’imponente fortezza che si trova ai margini della città vecchia.

Da qui a breve si arriva alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, detta anche di San Sabino, seconda per prestigio alla basilica di San Nicola, con la quale condivide lo stile romanico pugliese. Le due costruzioni hanno infatti molte similitudini …

Percorriamo altri vicoletti e stradine solo pedonali …

fino ad arrivare a Piazza Mercantile e Piazza Ferrarese …

con la Chiesa della Vallisa, una delle più antiche di Bari il cui tetto ricorda da vicino i Trulli di Alberobello.

Da questo punto termina la visita della città vecchia ed entriamo nella parte nuova della città, delimitato da Corso Vittorio Emanuele II.

Giriamo un po’ tutte le strade, da Via Sparano da Bari, zona pedonale che rappresenta il salotto della città …

a Corso Cavour dove si trova il Teatro Petruzzelli …

Percorriamo poi tutto il lungomare fino a porto …

Numerosi ragazzi fanno il bagno tra gli scogli, la giornata è calda e l’acqua sembra pulita. Avvicinandoci ad porto spunta tra i tetti un corpo estraneo …

Si conclude così la nostra visita di Bari, città che mi è piaciuta molto e che mi ha sopreso per pulizia e cortesia degli abitanti.
Tornati sulla nave, ci prepariamo per la cena e la serata informale. Dopo cena mi cimento con scarsi risultati in un torneo di calcio tennis al campo sportivo.

KATAKOLON

La nave arriva a Katakolon alle 12 dopo una mattinata trascorsa tra piscina e attività di vario tipo, ad esempio mia moglie si è cimentata nella realizzazione di un cofanetto porta gioielli. Così come a Bari anche qui la Fascinosa sarà l’unica nave in porto.

Come noto Katakolon è il gateway per raggiungere la zona archeologica di Olympia dove praticamente tutte le escursioni Costa sono dirette. Non volendo prenotare l’escursione la compagnia mette anche a disposizione un autobus per il solo trasporto, ad orari fissi, al costo di 14 euro a persona sia adulti che bambini. Altri modi per andare a Olympia sono il taxi o degli autobus che partono appena fuori dal porto. Costano 10 euro per il tragitto A/R ma hanno come inconveniente che l’autista parte solo quando ha rimediato un po’ di gente quindi si corre il rischio di dover aspettare un po’ la partenza. Io sono già stato ad Olympia alcuni anni fa e consiglio caldamente l’escursione con una guida altrimenti sarà impossibile ricostruire quello che una volta era il sito delle antiche Olimpiadi. In alternativa una buona guida cartacea. Da vedere anche il museo. Chi c’è stato con l’escursione è stato molto soddisfatto anche se il caldo era a tratti insopportabile (tutte le escursioni partivano alle 12.45).

Noi scendiamo dalla nave alle 14:30 decisi ad andare a farci un bel bagno nelle acque greche …

Premetto subito che a Katakolon ci sono tre alternative per l’escursione balneare:

La prima è la spiaggetta che si trova immediatamente alla sinistra del porto …

è una piccola spiaggetta di sassolini con alcuni ombrelloni ed un bar che confina con il porto

l’acqua del mare è bella e abbastanza attraente …

ma avendo notato tantissime meduse quando la nave attraccava alla bancina decidiamo di non fermarci.

La seconda è il litorale del golfo di Katakolon, sul quale è meglio stendere un velo pietoso …

più che sabbia sembra terra compressa e col vento si alza un gran polverone. In più la spiaggia non è attrezzata ed è alquanto sporca. La cosa positiva è che il mare è poco profondo.

Decidiamo quindi per la terza opzione, la spiaggia di Agios Andreas, dalla parte opporta del promontorio. Qui non ci si arriva a piedi ma bisogna prendere un taxi. La fermata è appena fuori dal porto ed i tassisti capiscono bene anche l’italiano. La prima richesta è di 30 euro, che diventano immediatamente 25 con un semplice segnale di disappunto. Tirando un po’ si sarebbe potuto scendere ancora ma a me andava bene così. In fin dei conti eravamo in 4 ed il servizio prevedeva anche il ritorno ad un orario prefissato (noi abbiamo scelto le 17.00), con pagamento posticipato. Il tragitto in taxi dura 7 minuti a tratta.

La spiaggia di Agios Andreas è formata a ciottoli è molto carina e si trova in contesto paesaggistico notevole … inoltre è attrezzata con ombrelloni e sdrai completamente gratuiti …

Sopra di essa si trova un grande locale con tavoli interni ed affacciati sulla spiaggia che serve piatti e bevande …

Il mare è cristallino e ci sono rocce affioranti che permettono di sdraiarsi al sole …

E’ anche un ottimo luogo per fare snorkeling … a riva l’acqua era assolutamente calda e più ci si spostava al largo diventava fresca ma comunque sempre sopportabile.

Puntuale il taxi ci viene a riprendere all’orario previsto, anzi qualche minuti prima e ci facciamo lasciare all’inizio del paese, di fronte alla chiesetta …

Come parecchi sapranno, Katakolon è un paese interamente al servizio dei crocieristi. Ci sono due strade, una con i negozi dove è possibile fare shopping e comprare qualche souvenir ..

L’altra è sul waterfront ed piena di locali e ristoranti …

Dopo una piacevole passeggiata rientriamo in nave proprio in tempo per la partenza delle 18:00.

Una annotazione sull’escursione Costa alla spiaggia di Kourouta fatta dai nostri compagni di tavolo. L’escursione prevede una trasferta di 30 minuti in autobus in una grande spiaggia a nord di Katakolon. Il problema di questa escursione è che il mare era talmente freddo che era impossibile bare il bagno.

Alle 18:30 c’è il cocktail di benvenuto del Comandante al Teatro Bel Ami seguito da una cena di gala che scorre via senza troppi sussulti. La giornata si conclude con il bravissimo Roberto Sinagoga in concerto.

SANTORINI

Dopo meno di anno torniamo a Santorini con una nave da crociera e così come ad agosto dello scorso anno questo scalo si è rivelato tra i migliori di tutta la crociera.

Cosa più unica che rara, la Fascinosa era l’unica nave in rada e questo ha non poco facilitato l’andamento di tutta la giornata. Le temperature erano ottime, comprese tra 23 e 29 gradi, con una piacevole brezza. La nave arriva alle 8 del mattina ma fino alle 9 non è permesso scendere dalla nave perchè la prima ora è dedicata ai circa 1.100 crocieristi che hanno comprato l’escursione. Noi invece abbiamo optato per il fai da te e quindi di buon’ora sono andato al salone Cheri a prendere il numeretto per lo sbarco. L’orario indicato nel Today per il ritiro del numero è le 9:15 ma alle 8:30 era già iniziata la distribuzione. Ero il primo in fila, qualche spagnolo mi passa davanti ma comunque riesco a prendere il numero 1!!

La fatica è però vana perchè al momento della chiamata dei numeri 1 e 2 entrambe le mie bambine hanno un bisogno fisiologico. Poco male, scenderemo col numero 4. Io consiglio sempre di prendere uno dei primi numeri per poi scendere quando si è pronti, anche successivamente.

Il programma della giornata prevede una mattinata a Thira con pranzo incluso ed il pomeriggio in spiaggia a Kamari. Al bellissimo villaggio di Oia c’eravamo andati lo scorso anno. Avvertimento per chi vuole comprare l’escursione Costa per Oia: il ritrovo è alle 7:45 quindi è d’obbligo una levataccia. Il giro ad Oia è completamente in autonomia senza guida e poi si viene lasciati a Thira a metà mattinata. Ognuno poi dovrà provvedere alla discesa in nave o in funivia o in asinello (viene dato un biglietto valido per l’uno o per l’altro). Visto il prezzo a cui è proposta e non essendo altro che un doppio viaggio in autobus io consiglio vivamente il fai-da-te.

In pochi minuti la lancia ci lascia al porticciolo di Firon, ai piedi della città …

Come noto per salire in cima ci sono due possibilità, la prima è salire, a piedi o sugli asini, una stradina ripida e tortuosa tempestata dagli escrementi di questi ultimi …

la seconda è la funivia …

Noi naturalmente optiamo per quest’ultima … il costo è di 4 euro per gli adulti mentre i bambini sono gratuiti. Essendo stati tra i primi a scendere e non essendoci altre navi riusciamo a salire senza fare nemmeno un minuto di fila … la salita poi offre una bellissima anteprima della città …

Arrivati a Thira in un paio di minuti, ci fiondiamo subito a vedere il panorama della Caldera che si presenta insolitamente povero di navi, infatti c’è solo la nostra …

Passeggiare per il paese senza ressa o calca è una cosa piacevolissima, nulla a che vedere con la confusione della tarda mattinata o del pomeriggio quando tornano le escursioni o arriva più gente dalla nave. Il bello di Thira è che appare sempre diversa a seconda delle prospettive da cui la si ammira …

Andiamo subito a visitare la Cattedrale Cattolica che si trova proprio dietro la funivia …

e poi ci perdiamo tra le viuzze alla ricerca di scorci da fotografare …

ogni tanto ci capita di incontrare le tipiche chiesette con il tetto a forma di cupola, queste però non sono azzurre come quelle di Oia …

Il paese è pieno zeppo di terrazze, alcune private altre aperte ai visitatori e sempre ornate da fiori …

Visitiamo anche la chiesa Ortodossa in centro città e poi ci dedichiamo allo shopping oltre ad uno spuntivo a base di yogurt greco, che a me piace molto.

Seguendo le indicazioni arriviamo anche alla Donkey station …

da dover partono gli asinelli per la discesa a Firon …

Ecco una panoramica di questo “circuito” anche dall’alto …

Torniamo sul Belvedere per pranzare e la veduta è veramente mozzafiato ..

Arriva così il momento di andare in spiaggia. A Santorini la zona migliore, e forse l’unica, per andare al mare è la costa orientale. Ci attira molto la Spiaggia Rossa ma arrivarci con due bambini è molto arduo quindi abbiamo deciso per Kamari, essendo vicina e facile da raggiungere. Le escursioni costa si dirigono verso Perissa. La fermata degli autobus è abbastanza facile da trovare. Dalla funivia bisogna scendere sulla sinistra verso la strada in cui passano le auto, svoltare a destra e percorrere circa 400 metri. Si arriva in una piazzetta con la fermata dei taxi ed una scalinata che scende verso la fermata. Il biglietto si fa a bordo e per Kamari (come per Oia) costa 1,60 euro (i bambini non pagano). Da Thira a Kamari e viceversa partono autobus ogni 20/30 minuti per ogni tratta, il tragitto dura circa 15 minuti. Gli orari degli autobus di Santorini sono pubblicati su questo sito http://www.ktel-santorini.gr/.

Kamari è un paesone turistico con molti hotel, ciascuno con la propria piscina. Ha un bel lungomare pedonale con numerosi locali …

e soprattutto una spiaggia molto estesa che termina in un promontorio alto e roccioso che la divide da Perissa. Volendo è possibile salire in cima dove c’è l’area archeologica di Ancient Thira. Noi naturalmente passiamo tutto il pomeriggio in spiaggia …

una spiaggia fatta da sabbia e sassolini neri che col sole rovente diventano incandescenti … senza ciabatte qui non si cammina. Il mare è quasi subito profondo e l’acqua è abbastanza fresca ma il bagno, soprattutto se è caldo, si fa tranquillamente. A Kamari c’è anche una chiesetta molto carina.

Dopo un paio d’ore di mare torniamo a Thira sempre con l’autobus (orari abbastanza rispettati) e scendiamo nuovamente con la funivia facendo circa 30 minuti di coda. Prendiamo una delle ultime lance in partenza per la nave (l’ultimissima è alle 17:30) e salutiamo Santorini …

E’ stata veramente una giornata intensa che ci ha lasciato moltissimi ricordi ed immagini di questa bellissima isola delle Cicladi.

Pur essendo molto stanchi, dopo cena non ci perdiamo lo spettacolo del mago Martin, con una serie di illusioni e metamorfosi davvero incredibili ed emozionanti.

RODI

La tappa di Rodi l’avevo preparata bene prima di partire, perchè mi attirava molto e non c’ero mai stato. Anche grazie all’aiuto di alcuni utenti del forum (in primis Bruno sciguetto grande esperto di questa isola) ho messo a punto un programma che prevedeva, anche in questo caso, mare e città. Per muovermi in autonomia al minor costo possibile avevo prenotato un’auto prima di partire. Sapevo che fuori dal porto di Rodi c’erano molti autonoleggi ma ho preferito prenotare in anticipo per non perdere troppo tempo alla ricerca di un’auto. Dopo aver richiesto decine di preventivi la mia scelta è andata sulla Colossos Rent Car (http://www.colossosrentacar.com/) che per 35 euro mi ha dato l’auto per tutta la giornata col Baby Booster ed il Baby Seat compresi nel prezzo. Inoltre questa compagnia non chiede acconti o dati della carta di credito. Sono veramente seri e li consiglio vivamente. E’ stata scelta anche da Nicola (dobrillo) per andare alla Valle delle Farfalle, che però mi ha detto essere tutte posate sugli alberi.

La Fascinosa arriva a Rodi alle 8 ed ancora una volta è l’unica nave in porto e “parcheggia” al terminal vicino alla città medioevale …

L’arrivo è molto bello e di effetto, soprattutto pensando che circa 1800 anni fa proprio lì dove eravamo noi si erigeva una delle sette meraviglie del mondo antico: il Colosso di Rodi.

Scesi dalla nave ci dirigiamo verso l’uscita del porto e subito vedo un cartello col mio nome … il tempo di firmare il contratto e sono già a bordo di una fiammante Hyundai Athos Prime gialla con tanto di spoiler !! Ci viene anche fornita gratuitamente una cartina dell’isola.

La prima tappa della giornata è Lindos che si raggiunge agevolmente percorrendo l’unica superstrada che collega il nord al sud dell’isola. Passiamo da Faliraki, piena zeppa di locali e divertimenti, e dopo 45 minuti arriviamo a destinazione …

Per prima cosa ci dirigiamo verso la Baia di San Paolo, servita da un grand parcheggio gratuito …

Nella baia, collegata al mare da due piccole aperture, ci sono due spiaggette una di fronte all’altra, noi scegliamo quella sulla destra …

una piccola spiaggetta di sabbia e ciottoli molto tranquilla, come piace a noi, con molte famiglie e bambini. Costo dell’ombrellone e di 2 lettini 8 euro.

Fare il bagno nella baia (acqua a temperatura ideale) è una cosa magnifica, sembra di essere in una mega piscina naturale. Acqua azzurra e trasparente …

in una cornice dove troneggia dall’alto l’Acropoli di Lindos …

C’è anche una piccola chiesetta …

ed una stradina che porta alla parte rocciosa della baia, quella dove si immergono i sub …

Alle 12:30 circa, a malincuore, ce ne andiamo e riprendiamo l’auto in direzione paese di Lindos, i cui edifici sono tutti di colore bianco.

Qui i parcheggi sono quasi tutti a pagamento ma molto comodi per raggiungere il centro … all’ingresso della città ci sono le stalle degli asinelli che portano fino all’Acropoli.

Lindos è carinissima, c’è una zona turistica con negozi e locali tutta ombreggiata da rampicanti e coperture che fanno da tetto al dedalo di stradine …

Ci fermiamo in un locale tipico a mangiare una ottima insalata e dello yogurt …

Riprendendo il nostro giro del paese fino a tornare all’auto ci si presentano scorci molto belli della spiaggia principale di Lindos …

Sulla strada di ritorno verso Rodhos ad un certo punto, prima di Faliraki, svoltiamo a destra in corrispendenza del paese di Ladiko, alla ricerca della Baia di Anthony Quinn …

La baia, che prende il nome dall’attore che qui giro’ il film “I cannoni di Navarone”, è un posto davvero bellissimo e scenografico, con una piccola spiaggia di ciottoli ed una scogliera sulla quale è stata installata una piattaforma di legno utilizzata per i tuffi o per abbronzarsi.

Fare il bagno in questa piccola insenatura di acqua turchese bordata da rocce rossastre è stata veramente una esperienza unica … ne vale veramente la pena.

Facciamo quindi ritorno a Rhodos dove alle 15:30 restituiamo l’auto in perfetto orario. Per l’intero giorno che abbiamo fatto servono circa 12 euro di benzina che costa come in Italia, se non di più. La Fascinosa resterà in porto fino alle 18 e quindi c’è ancora tempo per visitare la città medioevale …

In pochi minuti raggiungiamo il primo varco di entrata della città …

e ci addentriamo nelle viuzze pedonali.

La città medioevale è veramente bella e abbina zone turistiche con negozi e bar alla zona storica con il Castello del Gran Maestro …

che a quell’ora possiamo solo vedere dall’esterno e la Via dei Cavalieri (Ippoton) …

quella dove una volta c’erano gli alberghi e l’ospedale dedicati ai cavalieri ed ai pellegrini diretti a Gerusalemme e divisi per lingua.

La visione della moschea di Solimano il Magnifico ci ricorda che nel 1500 Rodi fu conquistata dall’impero ottomano …

Terminata la visita della città ci avviciniamo all’uscita delle mura dalle quali spunta un qualcosa di conosciuto …

E’ naturalmente la Costa Fascinosa che ci sta aspettando a bordo per ripartire …

Alle 18 in punto la nave molla gli ormeggi ed inizia il viaggio di ritorno verso casa …

La giornata è stata molto intesa e abbastanza faticosa, ma ci ha lasciano un ricordo veramente indelebile … ci riposeremo (e non poco) nel successivo giorno di navigazione …

NAVIGAZIONE

I giorni precedenti sono stati molto intensi e questa giornata di sola navigazione ci ha permesso di riprendere fiato per il rush finale. La navigazione ha previsto il passaggio dallo streto di Kithira, il confine naturale tra il Mar Egeo eil Mar Mediterraneo per poi arrivare nel Peloponneso. Passata l’isola di Cefalonia la Fascinosa è entrata nel Mar Ionio in direzione del canale d’Otranto e poi nel Mar Adriatico in direzione delle coste Dalmate.

La giornata è scivolata via molto piacevolmente, sono sempre più convinto che in una crociera settimanale un giorno di stacco e relax completo ci voglia. Pensavo che con la nave a pieno carico ci fosse più ressa invece devo ammettere che non ho avuto particolari problemi nè al buffet per la colazione, dove siamo arrivati abbastanza tardi …

Nè alle piscine, soprattutto quella per i bambini era stranamento vivibile … un po’ di file invece al Toboga.

Abbiamo anche partecipato ad alcune delle tante attività proposte a bordo. Io mi sono cimentato con il quiz di geografia ed ho fatto un 10 su 10 che mi ha permesso di portare a casa una borsa di plastica griffata Costa Crociere. Ho anche provato il cinema 4D … bello il film “Haunted Mansion” ma un po’ corto, soli 15 minuti al costo di 8 euro.

Mia moglie ha partecipato ad un laboratorio di manualità dove si dipingeva la ceramica ed ha sfornato un piatto che a detta di tutti era venuto molto bene … peccato che si sia frantumato cadendo non appena la bambina piccola l’ha preso in mano!! Bella anche la sfilata di Bijoux al Lido Blue Moon, non tanto per gli oggetto quanto per le indossatrici

Pranzo al buffet presso le piscine del ponte 9 Mon Amour dove è sempre presente la pasta ed il grill e pomeriggio di completo relax al lido di poppa …

ed in giro per i ponti esterni della nave dove ho trovato anche la targa che Fincantieri ha consegnato al termine dei lavori di questa nave tutta italiana.

Nel tardo pomeriggio in teatro il direttore di crociera ha illustrato la storia di Costa Crociere (dalla Linea C ad oggi) ed ha spiegato il funzionamento tecnico e le dotazioni di base della Fascinosa …

mostrando alcune foto della costruzione e dell’allestimento. Tutto molto interessante. Qui ho scoperto anche una cosa che non sapevo, ovvero che le prime acque che bagnano lo scafo di una nave vengono messe in una ampolla che viene conservata nella cabina del capitano.

La sera cena di gala, come sempre al primo turno, con gli ufficiali che hanno fatto un intero giro del ristorante sotto le note della canzone “Gente di mare” di Umberto Tozzi. La qualità della cena questa volta è decisamente superiore rispetto alle precedenti. Anzi direi proprio eccellente.

Finisce così anche la giornata di navigazione e si avvicina anche la fine della crociera. Durante questa giornata ho passato tantissimo tempo a guardare il mare, cosa che letteralmente mi ipnotizza e che mi fa stare benissimo, un senso di quiete e pace che sono chi naviga può capire. Voglio riportare alcune istantanee iniziando dalla immancabile scia della nave …

Ditemi voi dove, se non in mare, è possibile assistere ad un tramonto del genere …

Cala e sole e appare la luna, che sembra voler dare la buonanotte alla Fascinosa …

DUBROVNIK

Alle 7:30 della mattina la Costa Fascinosa entra nella baia della città vecchia a Dubrovnik, parcheggiandosi di fronte all’isola di Lokrum …

Oggi, come a Santorini, la discesa sarà con i tender, aiutati da alcuni barconi battenti bandiera croata …

Prima di partire avevo verificato la presenza della navi a Dubrovnik appurando che saremo stati in rada. Lo sbarco in rada secondo me qui è il migliore perchè permette di arrivare comodamente in centro. Al porto di Gruz c’era la Azura di P&O Cruises, con i suoi 3000 passeggeri partiti da Southampton alcuni giorni prima. Cosa curiosa è stata che dalla parte del porticciolo arrivavano gli italiani e da Porta Pila, nella parte opposta della città, arrivavano gli inglesi, moltissimi con addosso la maglietta della propria nazionale … la sera si sarebbe infatti giocato Italia – Inghilterra degli Europei 2012 e così Dubrovnik è stata involontariamente sede del prepartita tra le due tifoserie.

Per la discesa a Ragusa (traduzione in italiano di Dubrovnik) è quindi necessario prendere il numerino. Questa volta la distribuzione avviene all’ingresso del Teatro al ponte 3 a partire dalle 8:15. Prendo il 4, vado a fare colazione e comodamente poco prima della 9 saliamo sulla lancia …

Più ci si avvicina più la città fortificata si mostra in tutta la sua bellezza, cinta da mura del XVII secolo …

in circa 10 minuti arriviemo al porticciolo della città …

Dubrovnik ha un centro storico pedonale di particolare bellezza, che figura anche dell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco, viene chiamata la “Perla dell’Adriatico” ma ha come controindicazione il fatto che essendo tutta lastricata di pietra e senza un solo albero, col gran caldo diventa un vero e proprio forno. Viste le temperture della giornata decidiamo di dedicare le prime ore della mattina alla visita della città per poi andare a fare un bagno nelle belle acque blu, scartando l’idea del giro delle mura.

Dal punto di vista urbanistico, il centro storico è diviso a metà da un lungo stradone lastricato (detto appunto Stradun) …

che inizia a Porta Pila e termina in prossimità del porto e lungo il quale si affacciano i palazzi più significativi della città tra cui la chiesa barocca di Sant’Ignazio che consiglio di visitare all’interno …

la chiesa rinascimentale di San Salvatore vicino al convento dei Francescani ed alla fontana di Onofrio …

la cattedrale dell’Assunzione di Maria proprio vicino al porto.

A Dubrovnik ci sono dei negozi molto belli, il mio preferito è Aqua mentre mia moglie ha sostano parecchio nel negozio di canele Candle Kingdom. Per fare acquisti vi consiglio di utilizzare sempre la carta di credito (accettata in tutti i negozi) perchè il cambio Kuna/Euro viene sempre arrotondato a favore del negoziante. Pagando con Euro di basso taglio si può ricevere il resto in Euro mentre con pezzi da 50 o più si riceverà il resto in Kune. Attenzione al fatto che le Kune non vengono negoziate in Italia e quindi possono essere cambiate in Euro solo in Croazia.

Verso le 10:30 decidiamo che è il momento di rinfrescarci con un bel bagno. Prendiamo l’uscita della città vecchia passando prima sotto la Torre dell’Orologio …

e poi oltrepassando il ponte levatoio …

Usciti dalla città vecchia c’è una bella piazzetta ombreggiata con alcuni locali ed una bella visuale sulla città …

e sulla baia …

Proseguiamo sempre dritti lungo la strada carrabile ed in 5 minuti arriviamo alla spiaggia EastWest …

un grande complesso con ristoranti, bar ed una bella spiaggetta di ciottoli e sabbia, in parte attrezzata ed in parte libera …

Il costo per un lettino è di 70 Kune (pari a circa 9 euro) quello per due lettino il doppio. E’ anche qui possibile pagare in Euro o con la carta di credito …

Il mare è di un blu incredibile, acqua calda ma subito profonda … la cornice che ci circonda è spettacolare …

Sono presenti anche zone rocciose dove è possibile fare snorkeling, l’acqua è molto trasparente …

Alle 12:30 ce ne andiamo con un gran magone, sapendo che è l’ultimo bagno serio che faremo quest’anno e che nelle settimane successive dovremo farci piacere il mar Adriatico, sponda romagnola … tutt’altra cosa … la veduta dall’alto di questa zona è eccezionale …

Ritorniamo così nella città vecchia dove c’è un gran fermento tra le viuzze …

Le mie bambine restano affascinate da alcuni pappagalli colorati con i quali i turisti si fanno fotografare …

Arriviamo al porticciolo e troviamo una fila lunghissima per salire sulle lance …

per fortuna, grazie ancora una volta al passeggino, ci fanno passare dall’ingresso prioritario ed in pochi minuti siamo a bordo.

Giusto il tempo di issare le lance …

e scaricare il pilota …

e la Fascinosa molla gli ormeggi e punta la prua verso nord, direzione Venezia.

Per pranzo andiamo al ristorante e ci sediamo in un tavolo con la visuale a poppa da dove ci gustiamo la partenza …

ed il buonissimo dolcetto del giorno …

Il pomeriggio lo passiamo nelle piscine ed in teatro dove alle 18 c’è un concerto di musica classica delle Cristal Quartet.

Dopo cena tutti al Lido Blue moon a tifare Italia e dopo il rigore decisivo di Diamanti scoppia un vero e proprio boato che scuote la quiete dell’Adriatico. Purtroppo la vittoria calcistica non ha attenuato minimamente la tristezza per la fine della crociera. Verso mezzanotte facciamo le valige e le mettiamo fuori dalla porta.

VENEZIA

Il risveglio a Venezia segna la fine della crociera e di una bella settimana che tutti noi ricorderemo a lungo. La discesa a terra è programmata dalle 9:00 alle 10:45 a seconda dei colori. Ci hanno assegnato il colore arancione, con orario di discesa alle 10:15 quindi possiamo prendercela abbastanza comoda. La cabina dobbiamo però lasciarla libera alle 8:00.

La Fascinosa imbocca l’entrata della laguna poco dopo le 7:30, dal nostro balcone si vede il Lido e le isolette circostanti, tra cui l’Isola di San Servolo …

in lontananza San Marco che questa volta si trova dalla parte opposta rispetto alla nostra cabina …

Dopo aver doppiato l’isola di San Giorgio Maggiore …

la nave percorre tutto il Canale della Giudecca fino ad arrivare al porto dove sono già presenti la Sun Princess …

e la Azura, che era ormeggiata proprio di fronte alla Fascinosa che come all’andata era al terminal 107. Si completa così un giro lungo 2118 miglia marine tra Italia, Grecia e Croazia.

Dopo una lunga e variegata colazione ci spostiamo al salone Topkapi ed attendiamo fino alla chiamata del nostro colore. Ultimo saluto alla nave con tanto di lacrimuccia e dopo aver recuperato i bagagli e averli portati in macchina è il momento di andare a Venezia, ultima tappa del nostro viaggio. In pochi minuti a piedi raggiungiamo il People Mover…

il trenino che, al costo di 1 euro, collega in 3 minuti la stazione marittima a Piazzale Roma …

Qui sono presenti più fermate dei vaporetti che portano praticamente ovunque. Se l’intento è quello di fare una o due tratte allora conviene il biglietto di corsa semplice che costa 7 euro mentre se sapete già che farete più di tre corse allora conviene il giornaliero che costa 18 euro. I bambini fino a 6 anni non pagano. Prendiamo la Linea 1 e durante la navigazione nel Canal Grande vediamo alcuni tra i più noti palazzi veneziani come il Casinò (Palazzo Vendramin Calergi) …

o la Cà d’Oro …

Quello che mi affascina di Venezia è che ogni volta che ci vengo mi appare nuova e diversa dalle volte precedenti … questa volta però ho notato che le acque del Canal Grande erano molto sporche e onunque galleggiavano rami di albero. Aveno sentito dire di un tornado che aveva colpito la città circa una settimana prima della nostra partenza, forse sarà dovuto a quello.

Scendiamo poco dopo il Ponte di Rialto …

e iniziamo una gradevole passeggiata per calli e campi …

Qui siamo a Campo S. Angelo …

poi Campo Santo Stefano …

passiamo di fronte al bar Tarnowska’s al Campo Santa Maria del Giglio dove nei primi del 900 si consumò un delitto passionale proprio all’interno dell’antica dimora signorile ad opera di una contessa russa a cui è dovuto il nome del locale…

Raggiungiamo Calle XXII Marzo, la via delle grandi boutique …

che termina proprio di fronte alla bella chiesa di San Moise …

Arriviamo al Bacino Orseolo …

dove si trova anche l’Hard Rock Cafè di Venezia …

Da lì a poco siamo in Piazza San Marco …

Visitiamo la Chiesa dalla Salute …

e poi riprendiamo il vaporetto per Piazzale Roma.

La giornata a Venezia ed il racconto della nostra settimana di vacanza giunge così a conclusione, spero che vi sia piaciuta e che sia utile a chi vorrà provare quello bellissimo itinerario.

E per concludere alcune foto del fumaiolo della Costa Fascinosa …

 

FINE

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